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Il regolamento interno delle nostre squadre Figc
INTRODUZIONE
Il settore giovanile GARDA SOCCER ACADEMY, che comprende VIGHENZI CALCIO e SIRMIONE CALCIO, è gestito in maniera omogenea come indirizzi, gestione economica, gestione tecnica ed organizzativa. L'attività del settore giovanile è prevalentemente finalizzata alla formazione dei giovani sotto l'aspetto educativo, comportamentale e tecnico, secondo le direttive della F.I.G.C e delle indicazioni C.O.N.I sulla formazione sportiva dei giovani, e costituisce valido strumento di aggregazione per i ragazzi. Scopo dell'iniziativa è creare in seguito giovani calciatori, patrimonio tecnico ed economico della società e prestigio del paese.
La programmazione del nostro settore giovanile è affidata ad un responsabile e ad un gruppo di allenatori capaci di interpretare la nostra filosofia societaria nel migliore dei modi così da preparare i ragazzi ad affrontare le varie tappe della loro vita calcistica di pari passo con la loro evoluzione personale. Il presente regolamento dev'essere sottoscritto all'atto dell'iscrizione dell'allievo, da un genitore o da chi esercita la potestà genitoriale. Il regolamento è formulato a carattere di accordo tra le parti, dovrà essere rigorosamente osservato dai genitori e dagli allievi iscritti al centro di base del settore giovanile. La finalità che si prefigge è di evitare che in seguito possano emergere situazioni di incomprensioni, controversie e polemiche che possono incrinare i rapporti di fiducia e serenità che si è instaurato nei confronti della società.
Art.1 Organigramma funzionale
Le due società sono composte dai rispettivi organigrammi, in cui sarà possibile per genitori e allievi orientarsi in modo da poter fare riferimento alle persone con competenze dedicate. A capo dei due organigrammi, ci sono i due presidenti e legali rappresentanti di VIGHENZI CALCIO e SIRMIONE CALCIO.
Art.2 Fascia di età
Nel settore giovanile GARDA SOCCER ACADEMY, si possono iscrivere tutti i bambini di ambo sesso, compresi nella fascia di età tra i 5 anni di età (compiuti) e i 16 anni di età.
Art.3 Iscrizioni
Le iscrizioni sono aperte annualmente ed iniziano nel mese di luglio.
Inoltre, eventuali comunicati ufficiali sulle iscrizioni saranno resi noti sui rispettivi canali social.
Art.4 Corsi
L’ allievo/a avrà diritto alla frequenza di due o tre sedute di allenamento settimanali (a seconda della categoria), più le gare Ufficiali di Campionato a partire dal mese di settembre/ottobre fino al mese di maggio. Le giornate settimanali previste per gli allenamenti e gli orari saranno comunicati prima dell’ inizio della stagione sportiva.
In caso di maltempo, per la categoria "Piccoli Amici" e "Pulcini" gli istruttori si riserveranno di effettuare o non la seduta di allenamento. In questo caso i genitori debbono accertarsene prima di lasciare i bambini all'ingresso della struttura sportiva. Previo accordo con l'allenatore, per le feste di Natale e Pasquali potrebbero essere sospesi alcuni allenamenti. Sarà discrezione della Società programmare il recupero delle lezioni perse durante la stagione disputando, eventualmente, (non obligatoriamente) confronti amichevoli. In occasione di partecipazione a Tornei di fine stagione o durante la pausa in concomitanza di Festività, la Società classifica tale attività EXTRA, convocazioni e scelta della squadra partecipante sarà esclusiva competenza della Società e Tecnici.
Art.5 Responsabilità
Le due società VIGHENZI CALCIO e SIRMIONE CALCIO declinano ogni responsabilità per eventuali furti o danni a cose subiti da parte dell'allievo all'interno della struttura sportiva. Sarà cura dell'Allievo o dell'accompagnatore controllare il proprio materiale al termine dell'allenamento e prima di uscire dalla struttura. Ci permettiamo di consigliare l'Allievo a portare alle sedute di allenamenti oggetti di modico valore e comunque di stretto uso indispensabile. In occasione del Campionato delle varie categorie, la società declina ogni responsabilità per eventuali danni a cose o persone causati da negligenze sia dell'Allievo che da parte di genitori. Fermo restando che in occasione di gare programmate la responsabilità dei componenti del gruppo squadra, ciò non autorizza nessuno a procurare azioni compromettenti il sano rispetto delle norme e comportamenti che possono procurare responsabilità civile, penale e amministrative alla Società stessa. In tale occasione, la società ha facoltà di chiamare in causa il genitore dell'Allievo negligente, nonchè i genitori dei bambini del gruppo squadra.
Art.6 Norme tecniche e di comportamento per gli Allenatori e Genitori
In occasione di mobilità di giocatori dall'una all'altra squadra il Responsabile del Settore Giovanile assume potere decisionale. Ai genitori viene chiesto un maggior impegno nel garantire la presenza dell'Allievo/a in occasione delle gare in programma, in caso di indisponibilità appare urgente comunicare al proprio allenatore in tempo utile l'assenza. Al contrario, in caso di rifiuto nel garantire la presenza dell'Allievo comunque di non reperibilità dovuta a superficialità o discrezionalità del solo genitore; il Responsabile del settore giovanile ha il compito di individuare una soluzione consona in base alle esigenze sia sportive o , dove necessita, disciplinari nei confronti dell'Allievo. Gli allenatori per esercitare l'attività di Istruttore Giovani Calciatori devono essere iscritti nei ruoli tecnici (eventuali eccezioni in deroga dovranno essere autorizzate dalla società). Gli allenatori dovranno attenersi alle direttive della società, sia tecniche che comportamentali, in particolare nell'educare i giovani. In mancanza di riscontro saranno presi provvedimenti nei confronti degli stessi con ammonimenti verbali, scritti, fino all'esonero. I suddetti dovranno vigilare durante gli allenamenti e le partite al fine di evitare che i ragazzi danneggiano le strutture e le attrezzature messe a loro disposizione, ed abbiano nei confronti dei loro compagni rispetto ed educazione. Per tutto il periodo annuale della stagione sportiva, esiste l'obbligo per gli allenatori di istruire e far giocare i ragazzi proporzionalmente alle loro capacità. Gli allenatori non dovranno fare differenziazioni di sorta nell'allenare e nell'istruire la squadra a loro assegnata, se non di pure valutazioni tecniche e solo al momento delle convocazioni prima delle gare. Le loro scelte tecniche sono insindacabili in sede di convocazioni della rosa squadra le scelte sono vagliate con il Responsabile del settore giovanile e con il coordinatore dell’ attività di base (se si parla di piccoli amici e pulcini). In occasione di partecipazione a Tornei, le convocazioni della rosa squadra devono essere di comune accordo. Ugualmente nel caso esistano formule di prestito di calciatori da altre Società, le scelte devono essere concordate con il Direttivo. Nell'eventualità di presentazione di volontarie dimissioni da parte del Tecnico-Preparatore, la Società ha diritto di rivalsa economica con facoltà di non corrispondere nr.1 mensilità. Si consiglia di non interagire con i genitori, ma limitarsi a dialogare con i ragazzi, e per qualsiasi problematica rivolgersi alla Società, prima di prendere qualsiasi iniziativa consultare il Responsabile del settore giovanile.
E' fattore altamente gradito e condiviso dalla Società la continua specializzazione degli allenatori, per cui la loro partecipazione a Corsi Tecnici Federali viene tenuta in grande considerazione.
Art.7 Indicazioni comportamentali degli iscritti e dei genitori
I signori genitori e tutti gli iscritti sono invitati a prendere visione delle norme in appresso indicate che hanno l'obiettivo di essere un documento di accordo tra le parti, vivere e praticare l'attività sportiva in un ambiente sano, serio e corretto, osservando e rispettando l'ambiente sociale che li circonda.
▪ Gli allievi che hanno sottoscritto il cartellino di durata annuale unitamente ai propri genitori, non possono firmare un'altro cartellino nella stessa stagione sportiva con altra Società, pena il deferimento agli Ordini di Giustizia Sportiva della Federazione Calcio e conseguenti sanzioni disciplinari.
▪ Si invita l'Allievo a presentarsi in orario, prima dell' inizio della seduta di allenamento.
▪ Per tutti gli Allievi che sono stati assenti ad uno o più allenamenti settimanali, sarà cura dell’ allenatore e del Responsabile Tecnico valutare l'eventualità di impiego nelle gare Ufficiali e non Ufficiali.
▪ L'Allievo ha l'obbligo ad utilizzare per lo svolgimento delle lezioni, gli indumenti societari.
▪ Le borse debbono essere lasciate obbligatoriamente negli spogliatoi e non per terra o nel campo di gioco e non potranno essere sostituite da zaini, buste di plastica o quant'altro.
▪ Il k-way (la giacca antipioggia) deve essere sempre portata in borsa.
▪ Gli Allievi dovranno utilizzare lo spogliatoio a loro assegnato.
▪ Per la propria incolumità personale gli Allievi non devono portare anelli, orologi, collane e orecchini in genere, sia durante gli allenamenti che nelle partite Ufficiali e non.
▪ I signori genitori che accompagnano i ragazzi e vogliono assistere alle lezioni, potranno farlo senza entrare nel campo di gioco ed intralciare il lavoro dei Responsabili Tecnici, (analogamente in occasione delle Gare Ufficiali e non).
▪ I signori genitori devono comunicare tempestivamente l'indisponibilità del proprio figlio in occasione di allenamenti e gare ufficiali.
▪ Per motivi igienici e per evitare confusione ed assembramenti negli spogliatoi è consentito l'ingresso nei suddetti locali, soltanto ai genitori degli allievi di 6 e 8 anni, sia all'inizio che al termine dell'allenamento, (analogamente in occasione delle Gare Ufficiali e non).
▪ Non sono ammesse da parte dei genitori o familiari degli allievi interferenze o ingerenze tecnico-sportive per ciò che riguarda: convocazioni, ruoli, inserimenti in diversi gruppi squadra, tempi effettivi di gioco e quant'altro appartenga esclusivamente al rapporto Tecnico Istruttore/Allievo. Per qualsiasi delucidazione a riguardo, il genitore potrà rivolgersi al Resp. del settore giovanile.
Art.8 Rapporti interni
Allenatori ed Istruttori hanno con i ragazzi rapporti esclusivamente tecnici e formativi cercando di stimolarli e migliorarli sia come singoli che componenti della squadra nel suo complesso. Sono assolutamente vietati dialoghi tecnici particolari fra allenatori e famiglie sia durante gli allenamenti che nel pre e post partita. Qualsiasi problema di rapporto deve essere discusso collegialmente con i rappresentanti Tecnici organizzativi della Società e mai con personale esterno; a tal fine verranno forniti nomi e recapiti delle persone da contattare per qualsiasi problema personale o collettivo, mediante l'utilizzo comunicati diretti alle famiglie o tramite il sito internet della Società. Le scelte tecniche di base sono dettate dalla Società con obbligo di osservanza da parte degli allenatori e calciatori; è vietata qualsiasi forma di maleducazione e mancanza di rispetto, pena provvedimenti disciplinari.
Art.9Provvedimenti disciplinari
Fermo restando quanto previsto e descritto di cui all'Art. 7 del presente Regolamento, coloro che non dovessero osservare il Regolamento potranno incorrere in provvedimenti disciplinari con conseguenti penalizzazioni. In relazione alle infrazioni, comportamenti e il non rispetto di tutto ciò che riguarda l'attività sportiva e quindi la sana condivisione dello sport e della convivenza civile, la Società ha facoltà di emanare provvedimento disciplinare (es. sospensione dall'allenamento, non convocazione alle Gare Ufficiali, espulsione dalla Società).